Programma Moduli Formativi

BILANCIO PUBBLICO, POLITICHE EUROPEE E POLITICHE NAZIONALI PER LA CRESCITA E L’EQUITÀ (PERCORSO BPCE)

Il percorso si prefigge di illustrare la stretta interdipendenza tra interventi nazionali e interventi europei in tema politiche per la crescita e la riduzione dei divari regionali, politiche del lavoro e sociali e per i servizi essenziali dei cittadini come istruzione e sanità. Questi argomenti verranno analizzati anche alla luce delle attuali tendenze demografiche.

Particolare attenzione verrà alle politiche di coesione, al Next generation EU, al Green deal, a RearmEU e al nuovo quadro finanziario pluriennale 2028-2034.

Durante le lezioni verranno analizzate non sole le politiche, ma anche gli indicatori che ne evidenziano l’opportunità, attraverso comparazioni sia internazionali che regionali. Per ciascun modulo verranno illustrate le politiche attualmente adottate e, ove possibile, i loro effetti e la loro efficacia.

Ulteriori punti qualificante del corso sono l’analisi del bilancio pubblico, delle regole nazionali ed europee che lo regolano, nonché lo studio delle dinamiche del debito pubblico e delle principali imposte attualmente vigenti e i loro effetti economici.

ECONOMIA. FINANZA E POLITICHE DEL SETTORE PUBBLICO. (PERCORSO EFSP)

Il percorso si prefigge di illustrare ai discenti le fasi del ciclo di vita delle politiche pubbliche: dall’emersione di un problema collettivo che richiede di essere affrontato fino alla valutazione degli effetti della politica pubblica, passando per le fasi della sua formulazione, adozione e attuazione.

Occorre, infatti, immaginare l’intervento pubblico in termini di politiche: in questo modo il decisore politico, il dirigente e il funzionario pubblico potranno pensare alla propria azione come a un contributo che, insieme a quello di altri, mira alla risoluzione di un problema collettivo. Conseguentemente, essi saranno stimolati a monitorare costantemente gli effetti che le loro azioni dovrebbero determinare e ad attribuire importanza rilevante alla valutazione degli effetti dell’intervento pubblico sulla collettività.

Si tratta di un approccio fondamentale che consente ai decisori politici di verificare se il programma di Governo adottato è stato realizzato e, in particolare, se gli obiettivi delle politiche da loro promosse sono stati conseguiti, nonché di valutare quale impatto hanno avuto le misure emanate ed eventualmente di riallineare gli strumenti di policy agli obiettivi fissati.

Il percorso si compone sia di lezioni di tipo frontale (Tipo A), sia di esercitazioni laboratoriali (applicazione pratica degli strumenti per l’analisi e la valutazione dell’impatto della politica pubblica a casi concreti) e di incontri (Tipo B) con dirigenti pubblici che si occupano del monitoraggio dell’attuazione del programma di Governo, così da coniugare i necessari profili di teoria con i relativi risvolti di carattere pratico.

Il corso è sostanzialmente diviso in quattro moduli.

Modulo 1: Il modulo 1 ha un carattere metodologico, fornisce ai frequentanti gli strumenti di analisi e di valutazione dell’intervento dello Stato in economia. I principali temi trattati sono l’economia del benessere e la teoria normativa dell’intervento pubblico; i fallimenti del mercato, l’economia dei beni pubblici e delle esternalità; la public choice e la teoria positiva dell’intervento pubblico. Verranno altresì illustrate le nuove procedure che regolano l’iter relativo alla legge di bilancio e al Piano strutturale di bilancio di medio termine

Modulo 2: Il modulo 2, propriamente di economia pubblica, esamina i principali programmi di spesa dello Stato: assistenza alle famiglie con bassi redditi, redistribuzione delle risorse, sanità, istruzione, pensioni e il funzionamento del welfare state, analizzato soprattutto in chiave evolutiva di workfare. Per ciascuna di queste voci verrà effettuata un’analisi normativa e positiva delle policies e dei divari nazionali ed europei nonché un focus su come le future tendenze demografiche potranno incidere sui trend di spesa e sulle politiche settoriali.

Modulo 3: Il modulo 3, relativo alla finanza pubblica, analizza le attività di prelievo dello stato. I principali temi sono la teoria della tassazione, l’efficienza e l’equità nella tassazione, la struttura del sistema fiscale italiano, le principali grandi imposte – imposta sul reddito delle persone fisiche, sulle società di capitali, sui consumi e sui patrimoni; l’introduzione alla finanza decentrata, al finanziamento in disavanzo e i vincoli a cui esso è soggetto.

Modulo 4: L’ultimo punto qualificante del corso riguarda le politiche economiche dell’Unione europea e i loro effetti sull’economia nazionali. Gli approfondimenti riguarderanno le politiche di coesione, Next generation EU, il Green Deal, RearmEU e il nuovo quadro finanziario pluriennale 2028-2034.

DIRITTO AMMINISTRATIVO ED EUROPEO (PERCORSO DAE)

Il percorso si propone di fornire le conoscenze fondamentali del diritto amministrativo ed europeo. In particolare verranno affrontati i temi dell’evoluzione dei modelli organizzativi della pubblica amministrazione con particolare attenzione al passaggio dal procedimento amministrativo alla gestione dei processi con orientamento ai risultati ed all’impatto dell’azione amministrativa. Il corso inoltre approfondirà le fasi del procedimento amministrativo e della giustizia amministrativa. Verranno trattate le tematiche relative alle istituzioni, alle politiche e alla governance dell’Unione Europea. Il corso si soffermerà infine su casi di studio di particolare rilevanza e attualità

MANAGEMEMENT PUBBLICO (PERCORSO MP)

Il percorso si propone di fornire le conoscenze fondamentali di management pubblico, con un particolare focus sugli enti territoriali. A tal fine, in via preliminare, verranno introdotti i principali aspetti relativi alla organizzazione, alla programmazione e al controllo manageriale. Saranno, quindi, trattate le tematiche connesse all’efficacia, all’efficienza e all’economicità. Successivamente, si approfondirà l’evoluzione legislativa allo scopo di verificare come il legislatore abbia introdotto tali aspetti nell’ambito della gestione operativa degli enti territoriali.

Lo scopo del corso consiste, pertanto, nell’offrire una panoramica di tutte quelle conoscenze che sono indispensabili al fine di operare dal punto di vista manageriale nell’ambito del settore pubblico nella sua interezza.

SVILUPPO DELLE COMPETENZE MANAGERIALI, COMPORTAMENTALI E COGNITIVE (PERCORSO SCMCC)

Il percorso è diviso in cinque moduli. Il primo modulo è centrato sullo sviluppo delle capacità manageriali e comportamentali attraverso la metodologia dell’Assessment Center. I partecipanti verranno introdotti a strumenti e tecniche di valutazione del potenziale, con un focus sulle dinamiche comportamentali, sulle competenze trasversali e sulle modalità di osservazione oggettiva delle performance in contesti simulati. Saranno analizzate le principali dimensioni comportamentali rilevanti per i ruoli di responsabilità e leadership.

Il secondo modulo approfondisce la gestione delle relazioni interpersonali in ambito organizzativo, la tenuta emotiva nei contesti complessi, le tecniche di problem solving e il percorso di self development. Particolare attenzione sarà data allo sviluppo dell’intelligenza emotiva, all’autoregolazione, alla capacità di lavorare in team e di affrontare situazioni critiche in modo costruttivo. Il modulo integra esercitazioni pratiche e momenti di riflessione individuale e di gruppo.

Il terzo modulo si concentra sull’utilizzo di strumenti e tecniche manageriali in contesti simulati, con riferimento alla metodologia “in basket”. I partecipanti saranno coinvolti in esercitazioni individuali e di gruppo in cui dovranno affrontare situazioni tipiche della vita organizzativa, prendere decisioni, definire priorità, gestire la comunicazione e l’organizzazione del lavoro. L’obiettivo è quello di consolidare le competenze operative e comportamentali attraverso l’esperienza diretta.

Il quarto modulo, di taglio più analitico, è dedicato all’applicazione dei principi del ragionamento logico-deduttivo all’organizzazione. Verranno illustrati i fondamenti del pensiero strutturato, le tecniche di analisi logica, la costruzione di argomentazioni coerenti e l’identificazione di errori cognitivi. Attraverso esercitazioni su modelli astratti di ragionamento e sulla comprensione di strutture logiche, i partecipanti saranno guidati nel rafforzamento delle proprie capacità analitiche e inferenziali, con l’obiettivo di affrontare problemi complessi in modo rigoroso, strategico e consapevole. Infine, il quinto modulo fornisce i principi di ragionamento logico deduttivo applicate all’organizzazione con Workshop e applicazioni pratiche.

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